Tragedie
Tragedie
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Where can I read Tragedie for free?
In our eReader you can find the full English version of the book. Read Tragedie Online - link to read the book on full screen. Our eReader also allows you to upload and read Pdf, Txt, ePub and fb2 books. In the Mini eReder on the page below you can quickly view all pages of the book - Read Book Tragedie
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What reading level is Tragedie book?
To quickly assess the difficulty of the text, read a short excerpt:
Enzo. D' amar la patria, e l'amo.
Leoniero. E la calpesti?
Enzo. Che dici?
Leoniero. Di difenderla giuravi Contro a' nemici.
Enzo. Sì, e nemici sono Quelli ond' io la difendo.
Leoniero. « Io giuro, o padre (Queste fur d' Enzo le parole), io giuro Di camminar sulle vestigia sante Degli avi miei, che per gli aitar, le leggi, La patria gloria, prodigaro il sangue 1 Com' essi allo stranier giogo la fronte Non lascerò che mai Dertona inchini!
Com' essi , se onorata un dì mia destra Verrà del brando ...signoril, nel sangue Noi tingerò degi' innocenti mai 1 E vòlto Tanno, io deporrò quel brando, Né tollerato per me fia , che ad onta Delle leggi, oltre l' anno altri lo impugni! » Enzo. Indugia, o padre, a condannarmi. I vili Che mi fan guerra e circuianti, il loro Veleno in te soffiar; ma ben coir alto Senno tu in breve scorgerai qual bassa Di calunnia opra sia, vestir d* infame Manto i servigi che più eccelsi, e V orme ATTO PRIMO. — SC. IV. 279 Calcando avite, alla mia patria io resi.
What to read after Tragedie?
You can find similar books in the "Read Also" column, or choose other free books by Silvio Pellico to read onlineMoreLess
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Enzo. D' amar la patria, e l'amo.
Leoniero. E la calpesti?
Enzo. Che dici?
Leoniero. Di difenderla giuravi Contro a' nemici.
Enzo. Sì, e nemici sono Quelli ond' io la difendo.
Leoniero. « Io giuro, o padre (Queste fur d' Enzo le parole), io giuro Di camminar sulle vestigia sante Degli avi miei, che per gli aitar, le leggi, La patria gloria, prodigaro il sangue 1 Com' essi allo stranier giogo la fronte Non lascerò che mai Dertona inchini!
Com' essi , se onorata un dì mia destra Verrà del brando ...signoril, nel sangue Noi tingerò degi' innocenti mai 1 E vòlto Tanno, io deporrò quel brando, Né tollerato per me fia , che ad onta Delle leggi, oltre l' anno altri lo impugni! » Enzo. Indugia, o padre, a condannarmi. I vili Che mi fan guerra e circuianti, il loro Veleno in te soffiar; ma ben coir alto Senno tu in breve scorgerai qual bassa Di calunnia opra sia, vestir d* infame Manto i servigi che più eccelsi, e V orme ATTO PRIMO. — SC. IV. 279 Calcando avite, alla mia patria io resi.
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